Ferie? Sì, grazie.
Era il 30 aprile 1927 quando la Carta del Lavoro pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 100 sanciva per la prima volta in Italia il diritto al periodo… Leggi tutto »Ferie? Sì, grazie.
Era il 30 aprile 1927 quando la Carta del Lavoro pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 100 sanciva per la prima volta in Italia il diritto al periodo… Leggi tutto »Ferie? Sì, grazie.
Si chiama Global Business and Disability Network ed è la più recente iniziativa promossa dall’ILO (l’Organizzazione Internazionale del Lavoro) per rendere sempre più efficace e… Leggi tutto »Economia collaborativa: la disabilità, una risorsa per le aziende
Con il termine Crowdfunding si intende un processo di finanziamento collettivo, che arriva dal basso: grazie alla condivisione sul web di progetti imprenditoriali è possibile raccogliere fondi… Leggi tutto »Modelli di crowdfunding: 4 possibilità innovative di accesso al credito
Mettersi comodi di fronte a un tavolo, magari con dell’acqua e delle sedie confortevoli, potrebbe non essere il miglior modo per favorire riunioni di successo.… Leggi tutto »Stand Up Meeting: verso la collaborazione
Le persone, se messe nelle condizioni favorevoli, collaborano, si scambiano idee e producono risultati migliori. Questa affermazione, a prima vista scontata, sembra essere ancora lontana… Leggi tutto »Collaborazione e creatività: oltre la macchinetta del caffé
Cassa integrazione, mobilità, disoccupazione, crisi e incertezza economiche sono termini che negli ultimi anni hanno caratterizzato la vita di molte aziende e, al contempo, che… Leggi tutto »Perdere il lavoro e perdere sé stessi
Il time management è uno tra i potenti strumenti a disposizione dei manager per finalizzare i propri obiettivi in modo efficace ed efficiente. Per questo,… Leggi tutto »Time Management: quando le tecniche non bastano
Di gamification si sente parlare da tempo e gli ambiti di applicazione in ambito aziendale non mancano. Possiamo considerarla come uno tra gli strumenti a… Leggi tutto »Gamification: la creatività al servizio dell’esperienza
Personalizzazione e flessibilità sono concetti strettamente collegati all’idea di smart working, che da tempo si sta facendo largo nello scenario internazionale. Impossibile infatti non considerare… Leggi tutto »Le sfide dello smart working
Il conflitto è una condizione organizzativa inevitabile: in ogni azienda, le relazioni tra persone, le questioni legate agli aspetti economici e all’organizzazione interna rendono possibile la nascita di conflitti.
Proprio per questo, le sfide che ogni giorno un leader deve affrontare hanno a che fare con aspetti che vanno ben oltre la semplice redditività: egli ha l’importante compito favorire collaborazione e relazioni efficaci in primis tra e con i propri collaboratori, ma anche con gli attori esterni che ruotano intorno all’azienda: clienti, stake holder e fornitori per esempio.
Nell’analizzare i conflitti a partire dalla prospettiva costruttivista, possiamo considerare che essi nascono dal modo in cui gli eventi vengono anticipati dalle persone, e dalla conseguente incompatibilità delle rispettive posizioni. Questo assunto, da un punto di vista epistemologico, prende le distanze dal pensare ai conflitti come determinati da “dati di realtà”, poiché ogni prospettiva nasce da un osservatore. Watzlawick (2006) riflettendo sui rapporti interpersonali sostiene che essi “non sono aspetti della realtà di primo ordine la cui ‘vera’ natura possa essere accertata scientificamente. Essi sono mere costruzioni dei soggetti del rapporto, e come tali si sottraggono a ogni verifica oggettiva. Se si ammette questo, non è più possibile considerare come autorità suprema la ragione fondata sulla conoscenza scientifica” (pag. 202).
Ciò non significa che le posizioni di una persona siano “meno vere” di altre, ma semplicemente che ogni punto di vista si genera dall’esperienza di chi lo vive.
Alfred Korzybsky (1958) nell’affermare che “la mappa non è il territorio” intendeva proprio sottolineare come le persone utilizzino costantemente delle mappe per muoversi nella realtà (frutto delle proprie esperienze personali), e non la realtà stessa. In una situazione di conflitto quindi, il problema non è nella realtà, ma nella mappa della persona e, soprattutto, nella diversità tra le mappe degli attori coinvolti.
Leggi tutto »La gestione del conflitto come competenza relazionale